COME SI SVOLGE UNA VISITA CON L'OSTETRICA?



VISITE IN GRAVIDANZA

Secondo la legge europea e italiana, l'ostetrica è la prima professionista a cui una donna in gravidanza dovrebbe rivolgersi.





L'assistenza della gravidanza, quando fisiologica, da parte dell'ostetrica è associata a minor tasso di medicalizzazione, a più probabilità di avere un parto naturale, maggior tassi di allattamento al seno e soddisfazione della donna. L'ostetrica è inoltre l'unica figura a poter offrire continuità dell'assistenza, dalla gravidanza al post parto, occupandosi al contempo di mamma e neonato.


La prima visita è fissata intorno alla 7°-8° settimana.
L'ostetrica accoglie la donna o la coppia in un ambiente tranquillo e riservato.
Nella prima parte della visita si svolge il colloquio e la compilazione della cartella clinica, strumento indispensabile che raccoglie i dati anamnestici e quelli clinici rilevati durante le visite periodiche.
Ad ogni visita c'è spazio per l'espressione e l'osservazione dello stato emotivo, comportamentale, relazionale, dei cambiamenti; grande spazio è riservato inoltre all'ascolto a all'accoglimento di timori, dubbi e domande. La donna e il suo partner sono incoraggiati a vivere la gravidanza come un momento di straordinaria normalità, non come uno stato patologico condito di ansie. Vengono eseguite consulenze in merito all'alimentazione, lo stile di vita, la sessualità, l'assunzione di farmaci, l'igiene alimentare e personale e vengono forniti consigli in merito alla risoluzione dei più comuni disturbi della gravidanza con i rimedi naturali. L'assistenza non è di tipo impositivo, ma basato sulla scelta informata e sulle linee guida, dettate dall'evidenza scientifica. L'ostetrica prescrive gli esami (esclusivamente quelli necessari, quindi gratuiti per legge) e valuta i risultati, individuando precocemente situazioni sospette.Il benessere del bambino viene confermato mediante l'esame addominale e la palpazione dell'utero, la valutazione di crescita e l'impostazione della curva di misurazione sinfisi-fondo, il rilievo di movimenti attivi e del battito cardiaco regolare. Il benessere della mamma mediante l'osservazione dello stato generale, emotivo e comportamentale, il rilievo della pressione arteriosa e dei parametri vitali, l'esame delle urine e gli esami ematici, il controllo ponderale.  Se necessario, viene eseguita l'ecografia office, a completamento della visita. Le visite si susseguono periodicamente, dalla 7° settimana fino alla 41°e il piano di assistenza può essere rivalutato in base alla progressione della gravidanza e ai bisogni della mamma, prevedendo controlli più ravvicinati o esami specifici. Ogni visita ha la durata media di un'ora e mezza, ad eccezione della prima e ultima visita, che possono prevedere una durata maggiore. Solo in caso di deviazioni dallo stato di salute o sospetto di patologia l'ostetrica invia al medico di medicina generale o allo specialista di riferimento, restando ad ogni modo il riferimento centrale della donna, in rete con gli altri professionisti.


                       

VISITA SPECIALISTICA TRATTAMENTO DISFUNZIONI PELVICHE




La richiesta di una visita specialistica centrata sul benessere pelvico può avvenire già in possesso di una diagnosi di disfunzione pelvica oppure qualora si accusino i seguenti sintomi:
* perdite di urine con uno starnuto, un colpo di tosse, un o sforzo o una risata
* urgenza minzionale
* sensazione di peso o fastidio in sede vaginale o rettale
* fuoriuscita di acqua o aria dalla vagina
* prolassi pelvici sospetti o già diagnosticati
* bruciore,dolore,fastidio o prurito vaginale cronico o ricorrente
* difficoltà o impossibilità sessuali, associate a dolore
* cistiti croniche abatteriche (urinocoltura negativa).
La visita ha la durata media di un'ora ed è costituita dal colloquio con la donna o la coppia, con minuziosa analisi dei sintomi e compilazione della cartella clinica. Il colloquio è caratterizzato inoltre da un approccio educativo, basilare per una corretta comprensione della disfunzione e per ottimizzare gli esiti terapeutici, grazie all'ottimale compliance raggiunta dalla paziente. Allo scopo vengono impiegate tavole anatomiche e modellini pelvici, oltre che semplici spiegazioni riguardo alla biomeccanica pelvica in relazione alle attività quotidiane, per facilitare la comprensione delle aree implicate ed evitare i comportamenti sfavorenti nello stile di vita. Segue la valutazione del pavimento pelvico, comprendente l'esame obiettivo, la valutazione motoria e sensitiva, la ricerca di eventuali trigger e tender point e l'esame funzionale. E' possibile in seguito pianificare il percorso riabilitativo personalizzato. Tra i metodi impiegati: chinesiterapia, TENS, Stimolazione elettrica funzionale, PTNS, manipolazioni e trattamento dei tender points, rilassamenti guidati, biofeedback elettromiografico, tattile e visivo, terapia comportamentale e alimentare. In corso di trattamento sono previste visite intermedie di controllo dei risultati. Una successiva visita è prevista al termine del percorso per valutare gli esiti finali. Sono previste ulteriori visite di follow-up a 3 o 6 mesi.


Collaboro con Cistite.info, la più grande organizzazione no-profit italiana per la salute intima femminile. Nata da una donna per le donne, l'associazione tratta patologie come Cistite,  Vulvodinia,  Contrattura pelvica, accompagnando la donna in ogni fase della sua vita, dalla nascita alla  Menopausa. Grazie al contributo di collaboratori, sponsor, e sostenitori offre ai propri  soci aiuto concreto, informazione, agevolazioni su integratori, dispositivi e visite mediche.



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